Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Einaudi
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788806190545
Data di pubblicazione: 13/05/2008
Numero pagine: 210
Traduttore: Granato G.
Collana: Supercoralli
Il protagonista di questa bruciante confessione non può proprio definirsi un eroe: è un uomo istintivo e violento, che durante la Seconda Guerra Mondiale "si è fatto strada in quella che sarebbe stata chiamata Germania Est a suon di stupri", ma allo stesso tempo è un individuo capace di grandi slanci emotivi e dotato di una sensibilità che può solo definirsi "tipicamente russa". Ormai è vecchio e l'antica autoindulgenza ha lasciato il posto al rimorso e all'amarezza: decide di tornare in patria - da cui era fuggito vent'anni prima - e intraprendere un ultimo disperato viaggio attraverso la Siberia, nei luoghi che lo videro internato in un gulag da dopo la guerra fino al mutamento del clima politico successivo alla morte di Stalin. Le giornate al suo interno sono scandite da un implacabile calendario di violenze: nel campo la vita nuda si rivela in tutta la sua crudeltà e quell'esperimento chiamato Unione Sovietica viene a reclamare il suo costo in vite umane. A Norlag, un inferno artico "poco sopra il sessantanovesimo parallelo", è rinchiuso anche il fratellastro del narratore, Lev. A dividerli non sono solo le inclinazioni Lev è un poeta e un pacifista - ma anche l'amore di Zoya, una giovane ragazza ebrea, bellissima e sensuale, che con la sua scelta decide il destino dei due uomini.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.