Il corpo sonoro. Oralità e scrittura nel jazz di Sparti Davide - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Il corpo sonoro. Oralità e scrittura nel jazz
Sparti Davide

Il corpo sonoro. Oralità e scrittura nel jazz

Editore: Il Mulino

Reparto: Musica

ISBN: 9788815119292

Data di pubblicazione: 30/08/2007

Numero pagine: 237

Collana: Intersezioni


15,00€
Si fa attendere

Sinossi

"Ho ascoltato il mio lavoro almeno una volta: quando l'ho scritto". Questa affermazione di Arnold Schönberg illustra bene la sua idea che l'esecutore serva solo a rendere la musica comprensibile per un pubblico tanto sfortunato da essere incapace di leggere le note a vista. In una simile prospettiva ogni esecuzione è una forma di corruzione rispetto all'ideale purezza dell'opera in sé. Come è emersa questa coincidenza fra partitura testuale e "vera" musica? E con quali conseguenze? Come è stato possibile che un caso limite di forma musicale, l'opera scritta, sia arrivato a costituire il paradigma con cui si pensa la musica in generale? Secondo Sparti, la tradizione europea, diversamente da quella di origine africana, non ha saputo cogliere nell'eccitazione di quella massa vibrante che è il corpo umano la fonte primaria dell'espressività musicale. Il jazz, nel quale opera ed esecutore coincidono, fa ascoltare una musica corporea "suonata" da pelle, bocca, lingua, labbra, braccia, torace, mani. Il jazzista valorizza così la funzione più nuda del linguaggio: "respiro sonoro che esce dalla carne".

Prodotti Correlati


Ciao 2001. Vol. 6
9,90 €
Si fa attendere
Per sempre
19,90 €
Si fa attendere
Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.