In viaggio con Rimbaud. Da Parigi all'Africa sulle tracce di un genio di Tesson Sylvain - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

In viaggio con Rimbaud. Da Parigi all'Africa sulle tracce di un genio
Tesson Sylvain

In viaggio con Rimbaud. Da Parigi all'Africa sulle tracce di un genio

Editore: Rizzoli

Reparto: Geografia generale. viaggi

ISBN: 9788817161657

Data di pubblicazione: 26/04/2023

Numero pagine: 192

Traduttore: Galli C.

Collana: Saggi stranieri


17,50€
Si fa attendere
Disponibile oggi da 2 Librerie

Sinossi

Leggere Rimbaud ci condanna a metterci in marcia. La vita del poeta delle Illuminazioni e di Una stagione all'inferno è scandita dal movimento. Rimbaud scappa dalle Ardenne, corre nella notte parigina, insegue l'amore in Belgio, passeggia per Londra e infine si butta anima e corpo sulle piste africane. Viaggia - a piedi - senza sosta, cambia punto di vista. L'uomo "dalle suole di vento", come l'ha definito l'amico-amante Verlaine, ha un progetto: trasformare il mondo attraverso le parole. Le sue poesie sono proiettili che colpiscono ancora, a più di centocinquant'anni di distanza. La poesia è il movimento delle cose. Come la vita. Fermarsi significa morire: non l'abbiamo forse vissuta in prima persona la morte da paralisi inflittaci dal Covid-19 che ci ha costretti in casa, davanti a uno schermo, del cellulare, del computer, del televisore? Sylvain Tesson, viaggiatore instancabile, proprio durante la pandemia ha infilato nello zaino le poesie di Rimbaud e ha deciso di ripercorrere - a piedi - una delle prime "fughe" del poeta, quella che nell'ottobre 1870 lo portò da Charleville-Mézières, sua città natale, a Bruxelles via Charleroi. "I luoghi scolpiscono l'uomo" scrive Tesson, che in questo libro s'immerge nel paesaggio dell'infanzia rimbaudiana, punto di partenza di un autentico "raid sulla poesia": "Due raccolte come un'esplosione, un silenzio assordante, una vita vissuta con la rapidità di un fulmine e la morte a trentasette anni con una gamba amputata e un nodo alla gola". Perché camminare - stato supremo della poesia - è, con la letteratura, l'antidoto alla noia.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.