Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Quodlibet
Reparto: Letteratura
ISBN: 9788822906847
Data di pubblicazione: 02/02/2022
Numero pagine: 361
Collana: Quodlibet Studio. Letteratura tradotta in Italia
«Troppo prosaico e moderno»: con queste parole, sul finire del Settecento, il poeta Novalis liquidava il Wilhelm Meister di Goethe criticandone l'eccessiva attenzione agli aspetti della vita materiale. A lungo trascurato anche a causa di questo verdetto, in Italia il Meister viene tradotto integralmente oltre un secolo più tardi, negli anni in cui, scriverà Debenedetti, i letterati italiani iniziano finalmente a riconoscere anche al bistrattato genere del romanzo quei crismi che fanno «la seria, la colta, la responsabile letteratura». È un radicale cambio di paradigma di cui si fanno interpreti scrittori, come Giuseppe Antonio Borgese o Corrado Alvaro, ma anche editori e soprattutto traduttori, da Alberto Spaini a Barbara Allason e Alessandra Scalero. Questo studio indaga il nesso fra circolazione delle traduzioni, teorie del romanzo e sviluppi italiani dell'"epica in prosa", attraverso il caso degli autori tedeschi - accanto a Goethe anche Döblin, Kafka, Fallada, Keun - che nei primi decenni del Novecento incarnano per i lettori italiani una nuova e «più prosaica» idea di modernità.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.