Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Marsilio
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788829708642
Data di pubblicazione: 06/12/2024
Numero pagine: 264
Collana: Biblioteca
Nella raccolta dell'Opera omnia mancava il mannello di saggi e monografie su autrici e autori dell'area atlantica tra Otto e Novecento che furono cari a Elémire Zolla negli anni in cui, da anglista e americanista, insegnò in vari atenei del Paese. Di essi scrisse su riviste accademiche e testate culturali nel modo apodittico che fu il suo, soprattutto quando scrutò scrittori ermetici come gli americani Hawthorne, Melville e Dickinson, l'inglese Yeats e autrici "scandalose" come Djuna Barnes (incontrata a New York nella primavera del 1968), Carson McCullers e le tre ritenute ingiustamente "minori" nel Novecento letterario americano: Mary Austin, Jane Belo e Maya Deren. Nella parte seconda rivede la luce il testo che nei primi anni sessanta del Novecento esplorò la natura impervia del sadismo attraverso le opere del Marchese Donatien Alphonse François de Sade. Per contrappasso rispetto al tema sadiano è accolto in appendice Lo scetticismo giuridico, il saggio nel quale Zolla smascherava l'illusione ideologica di un diritto affidato alla norma scritta.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.