Sinossi

Quando si inizia a sentirsi sbagliati nel proprio corpo? A posare lo sguardo su ciò che chiamiamo difetti, parti rotte, a imparare che un numero sulla bilancia può diventare il peso del proprio intero valore? Quando la propria casa, il proprio corpo, diventa il nemico e non più alleato di vita? Questo libro è un viaggio emozionante e intimo che esplora la relazione complessa e spesso tormentata con il proprio corpo. Attraverso riflessioni personali e universali, Beatrice racconta il difficile percorso di lotta contro il proprio corpo e i disturbi alimentari, portando alla luce il dolore e le battaglie interiori, fino alla riscoperta di sé e alla riconciliazione con il proprio corpo, che da "campo di battaglia" diventa finalmente una casa sicura. Nelle pagine ci si interroga sulle radici culturali e personali del disagio corporeo, sulle aspettative sociali e sull'importanza di abbracciare la propria umanità senza rincorrere un ideale di perfezione irraggiungibile, invitando a riflettere, a prendersi cura delle proprie ferite e a riscoprire il valore intrinseco di esistere. Un messaggio di speranza per chi si sente pers* e sol*, per chi combatte con il proprio corpo e per chi cerca una riconnessione autentica con sé.