Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Collezione Letteraria
Reparto: Letteratura italiana: testi
ISBN: 9788831428064
Data di pubblicazione: 30/11/1999
Numero pagine: 64
Collana: Poesia
«È il libro della musica quello di Sergio Spezzano - in versione monastica padre Elia, con una sorta di duplice profezia di passione e silenzio, secondo il carisma del profeta di Tishbe. Una musica che arriva dove non arriva il cuore, non per mancanza di coraggio, ma per una sorta di - ancora monastica - umiltà. È una porta del cuore che si deve aprire, per vedere le rose di lorchiana memoria, anch'esse segno di sentimenti così radicati da sbocciare. È una poesia dal caldo respiro quasi latino americano, una via di mezzo tra Lorca e Neruda, immaginazioni in libertà, senza il peso di anacronistiche censure, ma poesia di lotta, canzone da battaglia, a metà strada tra Mosè e gli Inti Illimani. I versi di Spezzano sono come un Magnificat che non può non ampliare la sua voce, traducendosi in un noi che è al tempo stesso poetico e politico, nel senso della polis, mai abbandonata nell'austero isolamento dell'abbazia cistercense. L'amore, in questi versi, è un valore non solo cristiano, ma incistato nella carne del povero, che è l'uomo tout court, con la sua sempre risorgente, tenera violenza. La contaminazione linguistica è un segnale dell'io che sconfina nell'altro» (dalla Prefazione di Fabrizio Centofanti)
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.