Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Grandi correnti di pensiero attraversano la storia delle mentalità romane. Alcune, in un certo momento, ispirano quel tale 'circolo' e contribuiscono all'azione di uomini 'carismatici'; altre, più ritirate, cercano il compimento dell'essere e dell'agire lontano dal Foro, 'titulo secundo', a livello di 'consulenti' che pesano quanto i primi sul modo di concepire e di praticare il diritto, la giustizia e il potere. Tutte hanno delle radici profonde, in buona misura estranee a quell'Italia antica che avvertì il bisogno di guardarsi come nello specchio dei pensieri già formulati altrove quando venne in contatto con quei paesi in cui, tale 'messa in forma' (una messa 'in parole', ma anche una 'messa in pratica'), aveva avuto luogo. Quasi sempre la condizione fondamentale per l'utilità di un sistema di pensiero 'romano' era che esso fosse 'estensibile', capace di mantenere la sua credibilità, il suo vigore, il suo fascino come la sua universalità, che donava ad esso come dimensione non più la Macedonia, la Trinacria, l'Ecbatana, la Frigia, la Magna Grecia, Pozzuoli o persino Roma, ma l'orbis.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.