Sinossi

Questa opera si propone di offrire un ritratto completo e profondo della figura di Armando Mingrino, chirurgo ennese di grande valore umano e professionale, la cui vita è stata contrassegnata da una dedizione instancabile verso la cura dei malati e dalla volontà di offrire un servizio sanitario di alta qualità alla comunità. Attraverso una narrazione che esplora non solo l'aspetto professionale, ma anche le sfere personali e spirituali del protagonista, il libro ripercorre il "sogno" che Mingrino nutriva da giovane: quello di essere al servizio dell'uomo sofferente, senza mai venire meno ai principi di etica e umanità. Viene analizzato il suo contributo significativo al sistema sanitario locale e il ruolo che ha svolto nel miglioramento delle cure mediche in un territorio dove la medicina rappresentava spesso una risorsa limitata. L'opera si addentra negli aspetti più intimi della sua vita familiare e l'importanza che attribuiva alla fede come forza guida nelle sue scelte professionali e personali. Una biografia che non solo celebra una carriera di successo, ma esplora la complessità di un uomo che ha saputo coniugare la scienza con la spiritualità, la medicina con il cuore.