L'omicidio di Carlo Casalegno. Le Brigate Rosse contro la libertà. Gli articoli de «La Stampa» e «l'Unità» di Aabdaoui Nezha - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

L'omicidio di Carlo Casalegno. Le Brigate Rosse contro la libertà. Gli articoli de «La Stampa» e «l'Unità»
Aabdaoui Nezha

L'omicidio di Carlo Casalegno. Le Brigate Rosse contro la libertà. Gli articoli de «La Stampa» e «l'Unità»

Editore: Tra le righe libri

Reparto: Scienza politica

ISBN: 9788832872972

Data di pubblicazione: 27/07/2023

Numero pagine: 112


16,00€
Si fa attendere

Sinossi

Carlo Casalegno nacque a Torino il 15 dicembre 1916. Laureato in Lettere all'Università degli Studi di Torino dal settembre del 1943 entrò a far parte della Resistenza militando nelle fila degli aderenti al Partito d'Azione. Dedicò tutta la vita al mestiere del giornalista e come vice direttore del quotidiano La Stampa negli anni Settanta si occupò nella sua rubrica settimanale "Il nostro stato" di terrorismo, di laicità dello Stato, di divorzio. In merito al terrorismo chiese sempre la massima fermezza nell'applicazione delle leggi per combattere ed impedire che la lotta armata antidemocratica trovasse appoggi e attecchimento nella società civile. Nel 1976 si aprì a Torino il processo alle Brigate Rosse, che vedeva tra i suoi principali imputati Renato Curcio. Il grave clima portò all'assassinio dell'avvocato Fulvio Croce che aveva preso la difesa d'ufficio dei brigatisti nonostante questi avessero minacciato di morte chi l'avesse fatto. Nessun cittadino accettò di far parte della giuria popolare e Casalegno sollecitò tutti a non indietreggiare di fronte al terrorismo. Carlo Casalegno il 16 novembre del 1977 venne ferito dalle Brigate Rosse. Morì il 29 novembre.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.