Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Bollati Boringhieri
Reparto: Usi e costumi, etichetta, folclore
ISBN: 9788833927404
Data di pubblicazione: 14/01/2016
Numero pagine: 576
Collana: Saggi.Storia, filosofia e scienze sociali
"Tra le popolazioni barbare e le civili non ci sono abissi ma trapassi: in questi trapassi è l'essenza del folklore, che diventa scienza quando si integra con l'etnologia". Prima che uno statuto disciplinare riuscisse a catturare l'"indole" del folklore, ed etnologi e folkloristi insigni come Giuseppe Cocchiara perimetrassero l'oggetto dei loro studi, dirimendone le combattute relazioni con mitologia, storia delle religioni, letteratura e filologia, dovettero trascorrere secoli di travaglio di pensiero e ricerche. Irriducibile all'esotico o al pittoresco di maniera, il grande alveo delle tradizioni popolari - fiabe, leggende, proverbi, canti, ma anche costumi, usi, credenze - cominciò a svelare il segreto del suo "continuo morire per un eterno rivivere", ossia della sua perenne rielaborazione, quando l'Europa acquisì consapevolezza storico-critica di se stessa nel confronto sconvolgente con il Nuovo Mondo appena scoperto. Da allora, l'identità culturale europea si cimentò con quanto "di più intimo" potesse racchiudere, ossia il "primitivo a casa propria". Cocchiara risale instancabilmente lungo le infinite diramazioni che da Montaigne arrivano a Tylor, da Vico a Frazer, dai romantici a Pitrè. Accorpa, distingue, illumina genealogie, e soprattutto mette in rapporto la riflessione sul folklore con le correnti filosofiche, scientifiche e letterarie che si sono susseguite.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.