Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Bollati Boringhieri
Reparto: Giornalismo, editoria, giornali
ISBN: 9788833942643
Data di pubblicazione: 29/09/2023
Numero pagine: 224
Collana: Nuova cultura
«Non bisogna essere pessimisti sul futuro del libro. Il libro, lui stesso, è un gesto di ottimismo, di fiducia nella volontà degli uomini di dirsi, di raccontarsi, di raccontare quello che si è visto e scoperto. E insieme un gesto di fiducia nel desiderio di ascoltare, disposti a dimenticare se stessi per il piacere di immedesimarsi, di diventare altri. Il libro è uno scambio del meglio che abbiamo e che riceviamo. Il libro è un dono». E così che Gian Arturo Ferrari chiude questo suo libro inclassificabile. Storia editoriale, saggio erudito che origina dagli albori della scrittura attraversando la gloriosa rivoluzione della tipografia a stampa, prima, e dell'editoria industriale, poi, per giungere infine a interrogarsi sul destino stesso della «forma» libro, minacciato com'è non solo nel suo corpo - tenuto sotto tiro dalla sua incarnazione digitale -, ma anche nel suo destino di privilegiato veicolo di sapere e conoscenza da altri replicanti capaci all'apparenza di saperci intrattenere, forse meglio, davanti a uno schermo. E quindi? Non resta che leggere ammaliati da questa breve storia, che ne contiene moltissime altre, certi - alla fine del viaggio - di scoprire che il libro è stato e ancora è la forma più complessa della testualità che l'uomo abbia mai conosciuto, e che grazie al suo ufficio, potremo continuare a indagare, ricercare, discernere e, alla fine, capire, conoscere, preservare e salvare.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.