Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Ugo Mursia Editore
Reparto:
ISBN: 9788842555599
Data di pubblicazione: 25/11/2016
Numero pagine: 124
Collana: Testimonianze fra cronaca e storia
Una strage, un'inchiesta chiusa frettolosamente, nessun colpevole. E 359 morti che non hanno mai avuto giustizia. Il crollo della diga del Gleno che il 1° dicembre 1923 ha travolto la Valle di Scalve, nella bergamasca, è la prima strage italiana in cui giustizia e verità vengono sacrificate alla ragion di Stato, più precisamente dello Stato fascista che non può ammettere che azioni di gruppi terroristici minaccino la sicurezza. Meglio quindi puntare il dito sui materiali, sul costruttore, sul progettista e poi assolvere tutti. Perché i giudici del tribunale di Bergamo non hanno dato peso alla perizia balistica, o alla deposizione di un detenuto che parlò di una bomba, o alla denuncia di furto di 75 chili di dinamite? A quasi un secolo di distanza un avvocato penalista riapre il caso, in cerca di verità. Perché giustizia e verità non cadono in prescrizione.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.