Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Adelphi
Reparto: Letterature straniere: critica
ISBN: 9788845923982
Data di pubblicazione: 01/07/2009
Numero pagine: 256
Collana: Piccola biblioteca Adelphi
Quando l'idea di "classici americani" sembrava una contraddizione in termini, D.H. Lawrence fu il primo a individuare nella letteratura americana dell'Ottocento una specifica tradizione nazionale, fatta di tragica e disperata vitalità, di ipocrisia, rettitudine e continua capacità di trasformazione, e costruita in aperta antitesi alla cultura europea. Merito di per sé considerevole, ma che appare quasi trascurabile non appena ci si rende conto che questo libro offre, più che una sequenza di sia pur illuminanti saggi critici, una vera e propria galleria di ritratti psichici-di Fenimore Cooper e Edgar Allan Poe, Nathaniel Hawthorne e Herman Melville -, animati da una voce inconfondibile, ora beffarda e insinuante, ora imperiosa e tonante. Ritratti che non cessano di provocarci, di sfidarci a un inesauribile incontro e scontro con Lawrence e con gli autori di cui parla.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.