Il sesto continente. Le migrazioni tra natura e società, biodiversità e pluralismo culturale di Allievi Stefano; Bernardi Giacomo; Vineis Paolo - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Il sesto continente. Le migrazioni tra natura e società, biodiversità e pluralismo culturale
Allievi Stefano , Bernardi Giacomo , Vineis Paolo

Il sesto continente. Le migrazioni tra natura e società, biodiversità e pluralismo culturale

Editore: Aboca Edizioni

Reparto: Scienze sociali

ISBN: 9788855232340

Data di pubblicazione: 09/06/2023

Numero pagine: 164


16,00€
Facile da trovare
Disponibile oggi da 1 Librerie

Sinossi

Vivere è camminare, muoversi, migrare, ridefinire continuamente la propria identità, attraversare confini. Accade tra gli esseri umani, ma in forma diversa anche tra gli animali o i virus. Spostandoci portiamo con noi le nostre appartenenze e identità, le mettiamo in contatto con altre, incontrandoci le mischiamo, mischiandoci ne creiamo di nuove in un processo senza fine o che può aver fine solo se decidiamo che è il momento di fermarci in un luogo, un ruolo o un'identità. È così che evolve la società. E la natura. È possibile applicare alle culture le riflessioni, le teorie, i criteri interpretativi normalmente utilizzati dalla biologia? È lecito fare parallelismi e analogie tra la circolazione dei virus e quella degli esseri umani? Ci sono somiglianze tra le migrazioni di specie ittiche dal mar Rosso al mar Mediterraneo, con le loro conseguenze sulla popolazione indigena, e le attuali migrazioni umane all'incirca dalle stesse zone e nelle stesse direzioni? Chi vince e chi perde quando si fa un bilancio dei movimenti migratori? E si vince e si perde allo stesso modo tra le specie animali e tra i più evoluti sapiens? Sono queste le domande a cui si propongono di rispondere tre scienziati e ricercatori di livello internazionale: Stefano Allievi, sociologo dell'Università di Padova, Giacomo Bernardi, biologo e docente a Santa Cruz e Paolo Vineis, epidemiologo all'Imperial College di Londra. Attraverso le loro riflessioni scopriremo che, di fatto, coloro che emigrano costituiscono una specie di sesto continente che non si muove secondo la deriva geologica ma è composto da persone che si spostano per lo più individualmente, talvolta in gruppi. Naturalmente è un continente senza confini attestati e di cui occorre regolamentare il tipo di sovranità: i diritti, ma pure i doveri, anche se privo di Costituzione comune poiché manca di rappresentanza, e persino della volontà di averla. Un mondo per ora senza regole, ma che ha necessità di venire regolamentato.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.