Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Inschibboleth
Reparto: Scienze sociali
ISBN: 9788855292801
Data di pubblicazione: 15/03/2024
Numero pagine: 286
Collana: Le parole degli antichi
Separare, distinguere, misurare, sono attività tipicamente umane. Qualunque tentativo di antropizzare uno spazio presuppone una marchiatura, l'impressione di un segno che significa possesso, ma che al contempo delimita anche la nostra identità, serve a separarci dagli altri. Tuttavia, a differenza dei moderni, gli antichi non hanno mai pensato di chiudere le frontiere. Neppure l'impero di Roma, al culmine della sua potenza, ha mai avvertito la necessità di sigillare i propri confini per impedire a chi stava fuori l'ingresso nel grande recinto della civiltà greco-romana. Molte delle parole con cui le lingue contengono in sé l'idea della comunicazione, la possibilità dello scambio, l'ipotesi del passaggio, rammentandoci che l'esclusione è solo una delle due facce, quella meno nobile, della frontiera.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.