Un serio spettacolo non serio. Danza e stampa nell'Italia fascista di Taddeo Giulia - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Un serio spettacolo non serio. Danza e stampa nell'Italia fascista
Taddeo Giulia

Un serio spettacolo non serio. Danza e stampa nell'Italia fascista

Editore: Mimesis

Reparto: Arti ricreative. spettacolo. sport

ISBN: 9788857538761

Data di pubblicazione: 20/04/2017

Numero pagine: 256

Collana: Filosofie del teatro


24,00€
Esaurito

Sinossi

Qual è stato l'atteggiamento della stampa del tempo fascista nei riguardi della danza teatrale? Quali i discorsi, le istanze e l'immaginario che, sull'argomento, emergono dalle colonne di quotidiani e periodici? Il volume affronta simili questioni mediante l'analisi di un'imponente mole di documenti quasi totalmente inediti e capaci di aprire prospettive inusuali sulla danza italiana del primo Novecento. Dal riconoscimento della danza come autentica forma d'arte alla contrapposizione (spesso violenta) fra "tradizione" italiana e "modernità" straniera, dalla difesa della tecnica accademica all'apprezzamento per forme di danza "libera", infatti, la stampa intercetta, filtra e rielabora processi culturali di ampia portata, la cui complessità è qui presa interamente in carico e restituita mediante una costante lettura critica delle fonti. Ne risulta un lavoro intimamente "corale", in cui le voci di anonimi cronisti si intrecciano con quelle di uomini di teatro e di artisti di spicco e che, proprio in virtù del suo carattere polimorfo, riesce forse ad aprire uno squarcio sulla contraddittorietà di un'intera epoca storica, il tutto mantenendo sempre fermo il punto di vista, volutamente e proficuamente "minore", sul corpo che danza.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.