Sinossi

"Appena Prima della Campagna", è un romanzo, ambientato nei primi anni '80. Attraverso la descrizione, delle vite e delle disavventure, degli abitanti di un piccolo paese, Vignole, nella provincia di Alessandria, propone un'analisi, sulla trasformazione della società, avvenuta in quel periodo. Una realtà agricola, che tendenzialmente, non sa rimanere a passo coi tempi, ma da cui, alcuni, trovano la forza di staccarsi, per andare a scoprire il mondo fuori. Un mondo in bilico tra uomini e donne che sono incapaci di capire ciò che gli accade intorno, prigionieri dei loro pregiudizi e che resistono, aggrappati alle loro tradizioni, alla loro storia, alle loro abitudini. Uomini, che non diverranno mai adulti e ragazzi, che si sentono già vecchi. Padri violenti, che sfogano la loro frustrazione sui figli, perché la vita non è mai stata come se l'aspettavano. Madri amorevoli e comprensive, altre egoiste al punto, da negare i rapporti affettivi. Ma ciò che per molti può rappresentare un appiglio sicuro per altri invece è una gabbia insopportabile. Tocca alle nuove generazioni capire che cosa vogliono e compiere la scelta, che altri hanno fatto prima di loro: partire o restare. Scegliere tra il progresso e quello che un giorno porterà alla globalizzazione e una campagna che, nonostante tutto, è e sarà sempre generosa con chi la sa amare. "Appena Prima della Campagna" si articola in diversi episodi in cui, i personaggi si alternano nei ruoli, facendo ora da protagonista, ora da comprimario.