«La nostra comune patria». Uomini, letterati e luoghi di cultura del Seicento aretino di Bianchini Giovanni - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

«La nostra comune patria». Uomini, letterati e luoghi di cultura del Seicento aretino
Bianchini Giovanni

«La nostra comune patria». Uomini, letterati e luoghi di cultura del Seicento aretino

Editore: Società Editrice Fiorentina

Reparto: Letteratura italiana: critica

ISBN: 9788860326126

Data di pubblicazione: 21/10/2021

Numero pagine: 280

Collana: Studi


24,00€
Esaurito

Sinossi

Martino Capucci affermava: «il nostro Seicento resta uno sconfinato arcipelago che ha zone mal note o affatto inesplorate». Era come un invito a indagare un secolo, e un territorio, in movimento, inquieto e sgomento dove il rapporto intellettuale-potere tocca con mano le ambiguità, la corruzione ad ogni livello, dove «Il vivere e lasciar vivere è la politica più dolce per farsi benvolere, ma non è la buona per fare il giusto» (Federigo Nomi). Un secolo e un territorio comunque alimentati da una profonda erudizione, enciclopedica ante litteram, "contaminata" nei generi letterari, che passa con disinvoltura da un accademismo vuoto, adulatorio, rituale a scritture e testi, degni della massima attenzione, illuminati dalla poesia, dalla ricerca, dalla sperimentazione, anche grazie al mecenatismo delle corti. Questa raccolta di testi costituisce un "viaggio" culturale, tra la fine del '500 e l'inizio del '700, che tratteggia il vasto territorio aretino per nulla provinciale, appartato, immobile, con relazioni sorprendenti, anche con l'Europa erudita del tempo, grazie soprattutto ai «mediatori e promotori» Francesco Redi e Antonio Magliabechi.

Prodotti Correlati


L'alpe sublime
16,00 €
Si fa attendere
Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.