Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Luiss University Press
Reparto: Scienza politica
ISBN: 9788861054158
Data di pubblicazione: 17/10/2019
Numero pagine: 328
Traduttore: Merlini R.
Collana: I capitelli
Negli ultimi anni le democrazie occidentali sono apparse improvvisamente fragili e inadeguate di fronte all'assalto di forze spesso definite populiste o sovraniste, ma in ogni caso ostili al modello liberale. Se tutto ciò sta accadendo con ogni evidenza davanti ai nostri occhi, è spesso più difficile accorgersi di quanto avviene sul piano internazionale - e cioè sul delicato terreno dei rapporti tra Stati e nel quale ha avuto origine il disgregarsi del sogno di pace globale che la caduta del Muro di Berlino sembrava promettere. Con La grande illusione John Mearsheimer, uno dei maggiori esperti al mondo di relazioni internazionali, mostra infatti come alla fine della Guerra Fredda non abbia fatto seguito un "mondo nuovo", libero e unito, ispirato ai principi di un Occidente guidato dagli Stati Uniti d'America, bensì l'emersione di modelli alternativi in un contesto che ha rifiutato nettamente il progetto della egemonia liberale. "La grande illusione", uno studio approfondito, una disamina spietata e anche un appassionato appello al realismo politico, ripercorre la storia del crollo dell'edificio liberale, evidenziando gli errori anche tragici che sono stati commessi, ma che possono oggi essere di insegnamento per una convivenza globale più equilibrata. Introduzione di Raffaele Marchetti.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.