Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Mattioli 1885
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788862611213
Data di pubblicazione: 17/12/2009
Numero pagine: 203
Traduttore: Manuppelli N.
Collana: Experience. Frontiere
"Come diventare un lupo mannaro" è ciò che per i vampiri è il "Dracula" di Bram Stoker: un libro di riferimento. Inoltre è sicuramente un buon manuale su come si costruisce un racconto dell'orrore, che nella sua forma originaria è un genere popolare, proletario e, in fin dei conti, ottimista. Come ogni buona storia d'orrore questo libro fa paura, poi tranquillizza, e poi fa paura ancora. Il lupo mannaro, a differenza dell'aristocratico vampiro, ha tutte le caratteristiche del mostro popolare. La sua bestialità raffigura un aspetto dell'uomo che è presente in tutti noi. Per questo i veri protagonisti di questo libro sono gli uomini aggrediti dal licantropo. Spesso, scrive O'Donnell, ci è impossibile reprimere la nostra bestialità: lupi mannari una volta, lupi mannari per sempre. Sono loro i veri "mostri": una madre, troppo vanitosa e priva di ogni scrupolo di coscienza che, inseguita dai lupi non esita a gettare i figli nella neve. Un uomo che non crede per niente al soprannaturale ma si beve tutto quello che gli racconta la donna che ama. Lei lo ingannerà e gettandolo nelle fauci di un lupo mannaro, gli dirà: "Così adesso non crederai più alle donne, ma almeno crederai nei lupi mannari".
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.