Beata Elisabetta Canori Mora. Una donna per il nostro tempo di Taroni Massimiliano - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Beata Elisabetta Canori Mora. Una donna per il nostro tempo
Taroni Massimiliano

Beata Elisabetta Canori Mora. Una donna per il nostro tempo

Editore: Velar

Reparto: Teologia sociale ed ecclesiastica

ISBN: 9788866714897

Data di pubblicazione: 18/12/2017

Numero pagine: 47

Collana: Blu. Messaggeri d'amore


4,00€
Esaurito

Sinossi

Roma: Elisabetta Canori nasce il 21 novembre 1774 da una famiglia agiata e di profonda fede. In un momento economicamente difficile, nel 1785, i genitori la inviano, insieme alla sorella, a Cascia presso le monache Agostiniane, dove resteranno per quasi tre anni. Ritornata a Roma, Elisabetta comincia a frequentare i salotti della nobiltà. Il 10 gennaio 1796 sposa Cristoforo Mora, il quale pur amando Elisabetta, ben presto manifesta una pericolosa immaturità affettiva, dimostrandosi molto possessivo e geloso. I primi due figli di Elisabetta sopravvivono solo pochi giorni. Intanto il marito comincia a tradire Elisabetta e a essere sempre più assente. Nel 1799 nasce Marianna e due anni dopo Maria Lucina. Elisabetta subisce umiliazioni dal marito infedele e dai famigliari di quest'ultimo che la ritengono responsabile di tutti i guai coniugali. Per mantenere le figlie lavora instancabilmente come sarta. In mezzo a tanta sofferenza, Elisabetta raggiunge altissime vette spirituali, vivendo profondamente l'esperienza delle "nozze mistiche" con il Signore e sperimentando estasi e altri fenomeni mistici. Inoltre, estremamente sensibile ai poveri, agli ammalati, ai bisognosi, si impegna generosamente nella carità. Il 13 dicembre 1807 entra a far parte del Terz'Ordine laicale trinitario. In poco tempo si diffonde la fama di santità di quest'umile donna e tantissime persone, di ogni rango sociale, la cercano per avere consigli e per chiederle l'intercessione nella preghiera. Per tutta la vita cercherà di riportare il marito sulla retta via, con tenerezza e pazienza: solo dopo la sua motte il marito pentito si convertirà ed entrerà in convento. Elisabetta muore serenamente il 5 febbraio 1825.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.