Concorso di poesia nell'anno di Dante. Biblioteca del Centro Studi «Mario Pancrazi» di Butcher J. (cur.); Martelli M. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Concorso di poesia nell'anno di Dante. Biblioteca del Centro Studi «Mario Pancrazi»

Concorso di poesia nell'anno di Dante. Biblioteca del Centro Studi «Mario Pancrazi»

Editore: Nuova Prhomos

Reparto: Letteratura italiana: testi

ISBN: 9788868536282

Data di pubblicazione: 30/04/2021

Numero pagine: 180


10,00€
Esaurito

Sinossi

Nell'anno in cui si celebra il settimo centenario della morte di Dante Alighieri - per noi italiani, e non solo, il poeta per antonomasia, il maestro di poesia per definizione - non è inutile rifarsi la storica domanda: che cosa è la poesia? La risposta, nell'età dei social e della comunicazione digitale, non può ricalcare i percorsi praticati dai poeti e dai teorici dell'estetica del passato. Come attestano le varie "botteghe di poesia", che spuntano quotidianamente su giornali e riviste, la poesia è indefinibile. Non soddisfano le teorie dei grandi teorici del passato (a cominciare da Benedetto Croce e andando indietro nei secoli). Non convince la teoria di chi sostiene che la poesia educa i sentimenti, migliora gli animi, fa diventare più corretti e moralmente intransigenti. La poesia non è per sua natura né educativa né etica. È attività umana, capace di definire profili sentimentali e, soprattutto, di penetrare nella profondità dell'animo umano e svelarne l'essenza. Non è falsità e non è verità. È percorso di conoscenza che arricchisce l'animo del lettore, lo rende più capace di leggere se stesso, gli altri, il mondo. Il risultato non è la percezione della verità, bensì la rappresentazione di ciò che l'autore riesce a sentire, a leggere, a interpretare. Forse per questo nell'antica Cina l'aspirante governatore doveva superare la prova del componimento poetico: doveva - cioè - rivelare il proprio animo e i propri sentimenti, per essere degno di aspirare al governo degli umani. Perché leggere poesie? Perché scrivere poesie? La risposta è implicita nelle riflessioni che precedono. Ben venga, allora, la scelta della Fondazione onlus "Marco Gennaioli", che ha avuto il merito di sollecitare i giovani del territorio valtiberino e di invitarli a misurarsi con se stessi, con il mondo che ci circonda e con i mezzi espressivi a disposizione. Il volume raccoglie - per gli autori e le loro famiglie - tutti i testi in concorso.

Altro

Prodotti Correlati


Grazia
15,00 €
Si fa attendere
Teste
16,00 €
Facile da trovare
Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.