Stragi. Quello che Stato e mafia non possono confessare di Di Giovacchino Rita - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Stragi. Quello che Stato e mafia non possono confessare
Di Giovacchino Rita

Stragi. Quello che Stato e mafia non possono confessare

Editore: Castelvecchi

Reparto: Problemi e servizi sociali

ISBN: 9788869442544

Data di pubblicazione: 18/06/2015

Numero pagine: 368

Collana: Storie


22,00€
Esaurito

Sinossi

Passione, nostalgia, voglia di verità. Con "Stragi, Quello che Stato e mafia non possono confessare", la giornalista Rita Di Giovacchino ci consegna l'inchiesta più aggiornata sulla catena di avvenimenti drammatici che ha accompagnato il violento passaggio tra Prima e Seconda Repubblica. Chi ha deciso le stragi, quale obiettivo politico si nascondeva dietro la barbara uccisione di Falcone e Borsellino o dietro il crepitio di bombe dell'estate 1993? Fu davvero "guerra di mafia" o un golpe messo in atto da un sistema criminale troppo potente in Italia per essere liquidato alla fine della Guerra Fredda? L'autrice, senza far sconti a nessuno, scava nei buchi neri delle indagini, nei depistaggi processuali, nelle tante trattative intercorse tra boss e uomini di Stato. Un viaggio negli anni più torbidi del nostro Paese, in cui il lettore viene catapultato tra le macerie di Capaci e via D'Amelio a caccia di impronte e tracce di T4 lasciate da "operatori distratti", artificieri addestrati in zone di guerra, misteriosi telefonisti della Falange armata, mafiosi ed ex terroristi protetti dalla stessa struttura parallela che ha firmato tutte le stragi d'Italia. Introduzione di Luca Tescaroli.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.