Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Elliot
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788869935251
Data di pubblicazione: 29/03/2018
Numero pagine: 92
Traduttore: Diani M.
Collana: Raggi
In questo trattato semiserio, Honoré de Balzac si batte contro quella potentissima forza inerziale che sa impedire o ritardare all'infinito le decisioni indispensabili: la burocrazia, pietra miliare dell'era moderna. Pubblicato per la prima volta nel 1841 e modello per il successivo "Gli impiegati" (1844), in questo libro sembra quasi che l'autore abbia saputo bloccare per un istante il poderoso ingranaggio della macchina burocratica facendone inceppare le ruote dentate, e riuscendo così ad analizzarne impietosamente tutte le componenti; ne emerge la prima analisi approfondita sull'argomento (ben prima che Kafka consegnasse alla letteratura i suoi incubi), che sa descrivere in modo delizioso la realtà intrisa di polvere dei lavoratori da ufficio, realtà che l'autore conobbe in prima persona dopo la laurea alla Sorbona e che lo lasciò irritabile e irrimediabilmente depresso.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.