Mercogliano, Torelli e Valle. Viaggio sotto Monte Vergine fra 1500 e 1900 e sopra Montevergine di Avellino di Rovito Claudio; Bascetta Arturo - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Mercogliano, Torelli e Valle. Viaggio sotto Monte Vergine fra 1500 e 1900 e sopra Montevergine di Avellino
Rovito Claudio , Bascetta Arturo

Mercogliano, Torelli e Valle. Viaggio sotto Monte Vergine fra 1500 e 1900 e sopra Montevergine di Avellino

Editore: ABE

Reparto: Storia d'europa

ISBN: 9788872971390

Data di pubblicazione: 16/05/2025

Numero pagine: 134

Collana: Paesi della campania


36,00€
Si fa attendere

Sinossi

L'attuale Comune di Mercogliano consta di due storie: una ufficiosa, antecedente il 1193, ed una posteriore, quella ufficiale, basata su documenti che hanno un riscontro non solo nelle pergamene ecclesiastiche ma anche nella documentazione amministrativa. In realtà potremmo partire da cento anni prima, quando esistevano due regni, uno a Salerno detto Regno d'Italia, e uno a Palermo detto Regno di Sicilia, fino all'unificazione degli Svevi avvenuta fra il 1193 e il 1194. Mercogliano era infatti nella Contea dei dell'Aquila, insieme ad Avellino e ad altri feudi della zona. Più Contee dipendevano dalla città di Civitate, sede della nascente Diocesi vescovile che si intendeva imporre a capoluogo di una provincia dello stato chiamato Ducato Apulia che ebbe sede prima a Salerno e poi Bari (1087), città arcivescovili in quanto sedi metropolitane. Quando la sede dell'Apulia si spostò a Bari, la vecchia sede salernitana si trasformò in Principato per volere del Guiscardo. La ripartizione non piacque agli altri titolari dei ducati d'Italia che chiesero al papa di riordinare i feudi nel Concilio di Melfi (1087), da cui scaturirono gli Statuti generali (1089) che portarono alla pace, la Santa Trevia (1091) per la nascita di un elenco ufficiale dei feudatari, il Catalogo dei Baroni (1096) che elenca Principati e Ducati presi in Curia dal papa in quel di Benevento.1 La nascente ex Diocesi vescovile della 'provincia' del Principato, quella in cui ricade il feudo comitale di Mercogliano continua ad essere definita Civitate, benché ex capoluogo mai nato della provincia della regione di Urbe Salerno, meglio identificabile con toponimo di Civitate Salernitana, essendo appartenuta ad Urbe Salerno. Questo libro è un viaggio dalla A alla Z, con migliaia di nomi di persone e luoghi, fatti, carte inedite di archivi laici.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.