Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
Reparto: Letteratura italiana: testi
ISBN: 9788885605435
Data di pubblicazione: 31/10/2025
Numero pagine: 40
Collana: Fuori collana
Quella di Giosè Bonsangue è una poesia cha dà la misura di sé già dalla lirica che fa da ouverture alla raccolta, a questo medievale 'giardino conchiuso' dell'anima: Che il tempo sia dentro ogni cosa, dentro le camminate veloci, dentro i ritorni, tra pensieri, sorrisi, amarezze. Il tempo come lacaniano 'soggetto del desiderio': rivissuto mai nel presente, nel 'qui e ora', ma sempre nel 'là e allora', inseguito incessantemente lungo il filo sottile e triste della memoria, della solitudine, del ricordo. Sono sentimenti soffusi e incompiuti che fanno da Leitmotiv di questi versi dal modus nominatorio, che sembrano inverare poeticamente l'antica tesi dei filosofi nominalisti medievali: nomina sunt consequentia rerum. I nomi delle cose e delle persone persi nella notte dell'anima, le situazioni sperdute nella nebbia dei ricordi sono l'unico appiglio per recuperare il passato, dargli un senso nell'abisso del tempo che li ha inghiottiti e resi oscuri e franti. Qui non si invera la famosa magistrale dizione jimeneziana, il cerchio non si chiude, la Gestalt resta sospesa per sempre (Roberto Pasanisi).
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.