Sinossi

Il "Compendio di teologia fondamentale" (1959) sunteggiato dal sacerdote e professore bavarese A. Lang (T 1973) è un testo di riferimento assoluto per tutti i laici di una certa cultura desiderosi di approfondire la loro fede. Il Trattato di Lang va a colmare un vuoto tra i libri di teologia creatosi nel post-concilio, e dà al pubblico cattolico l'essenziale per una buona formazione cattolica. L'apologetica o teologia fondamentale, difatti, dispone e abitua la mente del lettore a concepire la rivelazione divino-cattolica come ragionevole e così a difenderla. Tutto ciò che serve per rendere possibile a chiunque l'accesso alla fede, entra a far parte dei compiti della teologia fondamentale. L'Autore, prendendo per mano il lettore, si è preoccupato specialmente di dare un posto notevole ai motivi che possono giovare a risvegliare la volontà di credere. Il Compendio di Lang è pertanto di assoluto valore in quanto trasmette vere certezze per credere e può offrire ai credenti saldi appoggi, dare nuovo sostegno ai vacillanti e costituire per molti, smarritisi, un aiuto per trovare la via alla sorgente della verità.