Sinossi

La preadolescenza e un'eta dai confini incerti, durante la quale il ragazzo scopre nuovi vissuti rispetto alla propria corporeita, all'immagine di se, ai mutamenti negli spazi di vita e nella rete relazionale. Per questo egli spesso assume atteggiamenti oppositivi e ambivalenti costanti, tanto che sembra sfuggire al progetto educativo degli adulti, genitori e insegnanti, mostrandosi apparentemente distratto o indifferente alla vita familiare, disinteressato alla scuola, oscillante fra l'isolamento e la dipendenza dal gruppo dei coetanei. I pensieri che affollano la mente di un ragazzo e il modo in cui egli racconta il desiderio di autonomia, il confronto talvolta conflittuale con i genitori e con gli insegnanti, il bisogno di appartenenza al gruppo, l'accettazione di se e del proprio aspetto, sono il filo conduttore del libro, in cui l'autrice cerca di delineare le caratteristiche della preadolescenza e le esigenze educative che questo stadio della vita comporta.