Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Antigone
Reparto: Scienze sociali
ISBN: 9788895283500
Data di pubblicazione: 04/11/2009
Numero pagine: 268
Collana: Mente e coscienza
È oggi più che mai presente l'ossessione per un corpo "rifatto", rimodellato dalla chirurgia estetica e dal body-building, adornato di tatuaggi e piercing. Ma l'enorme investimento simbolico di cui il corpo è oggetto nella cultura contemporanea ne mette in evidenza il fondamentale carattere di ambiguità. Da una parte, l'esigenza di vedere l'interno del corpo, riscontrabile attraverso tutta la storia della medicina, dalle prime esperienze di dissezione anatomica, all'avvento dei raggi X, fino alle odierne tecniche di bio-imaging, sembra averlo reso, nella nostra percezione, sempre più disincarnato. E su questo corpo "trasparente", virtualizzato si esercita oggi una diagnostica digitale, come digitali sono le tecniche chirurgiche più avveniristiche. Un corpo virtualizzato sembra essere l'ideale estetico proposto dalle fotomodelle. L'angoscia e l'orrore della carne sono alla base di forme moderne di ascesi corporea e anche di patologie quali l'anoressia. Ma un corpo fisico concreto e sanguinante è quello che le avanguardie artistiche ci mettono sotto gli occhi, da alcune performance della body art alle esperienze di manomissione chirurgica di Orlan. Anche attraverso una originale rilettura di filosofi quali Michel Foucault e della letteratura femminista e psicoanalitica, il saggio di Ortega offre un inquadramento a spunti che rischierebbero di apparire disparati e paradossali, e segnala i problemi etici e psicologici connessi alle percezioni e ai vissuti del corpo.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.