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Editore: Centro Studi Antoniani
Reparto: Architettura
ISBN: 9788895908328
Data di pubblicazione: 19/12/2024
Numero pagine: 367
Collana: Centro Studi Antoniani
Questo lavoro di ricerca, basato su un'ampia varietà di fonti, approfondisce le principali vicende dell'insediamento delle suore Minori di Santa Chiara a Venezia focalizzando in particolare l'epoca medievale. Nella prima parte del volume vengono indagati gli avvenimenti storici del monastero dalle origini fino all'epoca delle soppressioni, al fine di restituire idealmente l'aspetto dell'edificio chiesastico, demolito agli inizi dell'Ottocento. Le fonti d'archivio hanno permesso di ricostruire il nucleo delle religiose e i loro rapporti con il laicato, nonché di fare luce sull'esistenza di una Scuola devozionale dedicata alla santa assisiate. Dall'esame dei documenti è emersa inoltre la figura di un benefattore di origini veronesi, che nel suo primo testamento ordinò l'acquisto di un'ancona per l'altare maggiore. La vicenda ha fornito ulteriori elementi sulla conformazione dell'edificio, offrendo uno spunto di riflessione sulle modalità di committenza in ambito femminile, ovvero la donazione di un'opera d'arte in vista di una monacazione. Anche il Polittico dell'Incoronazione della Vergine di Paolo Veneziano oggi alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, unica opera superstite di Santa Chiara a cui è stata dedicata la seconda parte di questo studio, fu probabilmente realizzato in un contesto analogo. L'opera, di cui si ripercorrono le vicende e la fortuna critica, viene indagata dal punto di vista iconografico in relazione ad un testo liturgico in uso al monastero. Il manoscritto, che descrive i cerimoniali di vestizione delle monache, mostra diversi punti di contatto con le iconografie del dipinto, e si è pertanto ipotizzato che fungesse da supporto visivo nel corso del rito e che dovesse trovarsi nel coro, dove solitamente avvenivano queste cerimonie. Si è dunque proposto che la sua ignota committente, designata dalla critica come una religiosa, fosse invece una facoltosa vedova che aveva fatto dono del polittico al monastero in occasione della monacazione della figlia. This research work, based on a wide variety of sources, delves into the main events of the settlement of the Poor Clares of Santa Chiara in Venice focusing in particular on the medieval era. In the first part of the volume, the historical events of the monastery are investigated from its origins to the era of the suppressions, in order to ideally reconstruct the appearance of the church building, which was demolished at the beginning of the 19th century. The archive sources have made it possible to reconstruct the nucleus of the nuns and their ties with the laity, as well as shed light on the existence of a devotional Scuola dedicated to Saint Clare. The examination of the documents also revealed the figure of a benefactor from Verona, who in his first will had ordered the purchase of an altarpiece for the main altar. This event provided further elements on the conformation of the building, offering food for thought on the methods of commissioning in a religious female context, namely the donation of a work of art in view of taking monastic vows. Even the Polyptych of the Coronation of the Virgin by Paolo Veneziano currently in the Gallerie dell'Accademia in Venice, the only surviving work of art from Santa Chiara to which the second part of this study is dedicated, was probably made in a similar context. The work, whose events and critical success are retraced, is investigated from an iconographic point of view in relation to a liturgical volume used in the monastery. The manuscript, describing the clothing ceremonies of the nuns, shows several points of contact with the iconographies of the painting, which has been assumed to act as a visual support during the rite and that must have been located in the choir, where these ceremonies usually took place. It has therefore been proposed that its unknown donor, indicated by critics as a nun, was instead a wealthy widow who had donated the polyptych to the monastery on the occasion of her daughter...
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