Sinossi

"Sono bastati pochi decenni, rispetto ai diecimila anni di civiltà, per far fare all'Umanità un salto tecnologico straordinariamente grande. Tanti tasselli di progresso nella meccanica, nella fisica, nella chimica, nell'informatica, si sono incastrati contemporaneamente, convogliandoci verso una direzione unica, dalla quale sembra che non possiamo fuggire. Siamo passati, in un batter d'occhio, dal lavoro manuale ai robot avanzati, dai vecchi missili alle bombe atomiche. Da un paio d'anni stiamo sperimentando le prime intelligenze artificiali, che non hanno più bisogno di noi. La conseguenza di questo notevole progresso, sono le innumerevoli guerre che mietono vittime, la fame e la violenza sempre più dilaganti e la perdita della spiritualità. È avvenuto tutto per caso? Sarebbe la spiegazione meno razionale. C'è un complotto? Parrebbe riduttivo. D'altronde abbiamo imparato a non meravigliarci più di nulla. Questa storia mostra cosa è avvenuto e sta ancora avvenendo sotto gli occhi di tutti, che ormai, tramite i social ed i mass media, sono assuefatti a qualsiasi novità e imposizione. Moltissimi sono felici di andare incontro ad un futuro inumano e non deciso da loro."