Sinossi

"Un prezioso piccolo libro, scintillante e ricco di particolari come una statuina Capodimonte, sul secolo di porcellana: è il Settecento degli Illuministi, raccontato con grazia e senza pedanteria in brevi capitoletti incalzanti ma ricchi di documentazione, attraverso le chiacchiere dei salotti, i cenacoli letterari, i giornali, ma soprattutto il gusto per i complementi d'arredo, la cucina e l'arte della pasticceria. Giulia Cugurra recupera persino le ricette e i rimedi originali di allora per chi, in questi tempi agitati, avesse nostalgia d'illuminismo e buone maniere. Ma non è solo di cucina che si parla, perché un'attenzione particolare è dedicata al nuovo ruolo sociale della donna. Un elogio della leggerezza elegante che dimostra come è possibile, se si possiede gusto, raccontare di filosofia e cioccolato, cultura politica e caffè, torte e società, senza mai annoiare".