Sinossi

"La poesia di Alessio Tanfoglio è consapevolezza del vivere e della gioia di trovarsi parte del mondo. L'ispirazione coglie linfa dalla natura e da ricordi sempre presenti che si addentrano in una dimensione esistenziale e spirituale magica. È l'incontro tra testimonianza ed impegno che si rivela luminoso di forza creativa e gentilezza, che guarda con animo tenero e sorpreso le meraviglie circostanti. Sono le voci del cielo e della terra, degli alberi e degli animali che attraversano la poesia di Tanfoglio, scrittore di saggi, nonché pittore ormai conosciuto, voci e silenzi che percorrono il quotidiano. La sua è una voce che solo apparentemente si rifugia in un mistico entusiasmo per il cielo terso o in subbuglio, per il fiorire di un albero di ciliegio o per il profumo dei gigli e dei fiori del giardino; è una voce che sa richiamare efficaci riflessioni con metafore calibrate e precise. Si apprezza la sua scioltezza in questa che si può considerare poesia di riconoscenza verso la vita e le meraviglie che essa offre, nella trasparente osservazione e trasposizione dei fatti e dei sentimenti."