Sinossi

Giorgia donna semplice, sognatrice, amorevole, dedita a far star bene il prossimo. Travolta da un amore immenso per il suo Francesco, uomo con cui desidera trascorrere la sua vita. Giorgia si abbandona fiduciosa nelle braccia di colui che le appare come un conoscitore del vero senso della libertà personale fino all'annullamento di se stessa. Francesco, però, è un uomo all'eterna ricerca di una libertà che gli rimane sfuggente, un'anima in lotta che, nonostante gli sforzi, continua a vivere in uno stato di dipendenza emotiva e psicologica. Avrei voluto amarmi è un viaggio nel cuore dell'identità femminile, tra forza e fragilità, sicurezza e dubbi, autonomia e sentimento. Il libro risuona con la voce di ogni donna che si trova di fronte alle sfide dell'autoscoperta e delle relazioni, offrendo una riflessione profonda sull'amore in tutte le sue forme: quello perduto, quello realizzato, e quello ancora sperato. Non solo la storia di Giorgia quindi, ma un percorso di crescita personale che abbraccia il cuore e la mente, invitando il lettore a riflettere sul proprio percorso di vita.