Sinossi

La prima parte del volume presenta una storia dell'omosessualità e del giudizio etico su essa, quindi si passa ad un esame più diretto della dottrina cattolica sull'omosessualità e sugli atti omosessuali. La fede cristiana insegna in modo infallibile che gli atti omosessuali sono intrinsecamente disordinati, cioè sono intrinsecamente e gravemente contrari alla Legge divina. La religione ebraica dice praticamente lo stesso. Sia la Bibbia che la Tradizione cristiana affermano in modo netto la gravità morale di tali atti. Papa Francesco ha attuato vari passi che tendono a sconvolgere, con discrezione, la dottrina cattolica riguardo all'attività omosessuale e sulla sua scia i Vescovi tedeschi, in grandissimo numero, hanno chiaramente richiesto allo stesso Pontefice di legittimare gli atti omosessuali, in totale opposizione alla fede cattolica. Il volume raccoglie le varie prove dei suddetti passi del Papa e delle affermazioni dei Vescovi citati, raccoglie anche forti risposte di Cardinali e Vescovi a tali passi e affermazioni. Un importante documento che il volume esamina è quello pubblicato dalla Pontificia Commissione Biblica, che apre le porte alla revisione della condanna degli atti omosessuali. Il testo si conclude con l'esame e la critica di alcuni libri di teologi cattolici che sostengono praticamente la liceità degli atti omosessuali in alcuni casi.