Sinossi

"Cosa è che spinge una persona a chiudersi in se stessa e a lasciare fuori il mondo? Vivere nell'illusione che ciò che hai...lavoro, amici, hobby, sia....abbastanza per te, che ti dia valore! Ugo è un uomo qualunque, uno di quelli che potresti incontrare per strada o al bar, ma non è così, perché non esce mai. Sono tre giorni che il suo computer è spento, tre giorni che non mangia, che non dorme, che non beve, se non litri di caffè, deve stare sveglio, perché se si addormenta strani e vecchi pensieri affollano la sua mente. Si trova ad un bivio della sua vita. O lasciare le cose come stanno e continuare nella sua quotidianità. O...fidarsi e cambiare. Fidarsi! E' un libro nato per caso, ciò che mi ha ispirato è stato perché mi trovavo in una situazione dove non potevo masticare, sicché il cibo veniva ingoiato e quando parlavo...sputavo. Da lì è partito tutto, mi sono immaginata quest'uomo alle prese con i suoi limiti e ne è nata una storia a volte divertente a volte no. Pone uno sguardo sulla debolezza e unicità di ognuno di noi." (l'autrice)