Sinossi

Il diario segreto di Mistress Lady Rose farà impallidire il grigio di 50 sfumature. Narra una storia di dominazione e sottomissione attraverso una serie di scambi di e-mail e interazioni. Il protagonista, chiamato King Slave, si rivolge a Lady Rose in cerca di una Padrona che soddisfi le sue esigenze di sottomissione, non una "Prodomme", ma una vera Mistress a cui affidare anima e corpo. Nel corso delle e-mail, emergono dettagli erotici e fantasie sessuali, con descrizioni dettagliate di giochi sadomaso tra i personaggi coinvolti: King slave scrive: "Buongiorno Padrona, Lei sa bene come far sciogliere i freni inibitori. Non vi nascondo Padrona Lady Rose che le Vostre parole sono pura estasi per me, vostro umile aspirante schiavo, e se me lo permetterete e ce lo permetteremo compagno di piacere. Il mio viaggio nel mio BDSM, quello che ho sviluppato interiormente mi porta almeno per ora a trovare nella Padrona colei che dispone di me, in modo completo, e se decide di usarmi per il suo piacere e di avere un orgasmo con il mio corpo lo fa per sé e non per il mio piacere, inoltre dalle poche righe che ho letto di Voi e dalle vostre mail la mia fantasia in continuo fermento evolve viaggia... La ringrazio vivamente di queste sue missive, la mia mente già le appartiene e le Sue fantasie sono entrate a far parte dei miei momenti intimi in solitaria." KS Lady Rose si presenta come una dominatrice esperta e desiderosa di esplorare la sottomissione del protagonista. Tornando da una festa Londinese chiamata Pedestal, finalmente accetta di incontrare King slave non da sola ma insieme al suo entourage: Ognuno con la propria peculiarità. Matteo, esperto dominatore amante del Bondage, Toy boy giovane glabro ed efebico, completamente annullato nella volontà di Lady Rose, è il suo zerbino, il suo oggetto da umiliare, ma mai usato come alcuni potrebbero intendere il nick Toyboy. Joliè solare schiava, leggermente maso, compagna in una relazione aperta con Matteo, Gabry la fedele sissy di lady Rose e Roberta... donna vogliosa a 360gradi, descriverla è impossibile ...