Sinossi

Aubrey Jameson è un agente federale alle prese con un caso di omicidi seriali. Jessica Warren è un'anatomopatologa appena assunta all'FBI e subito catapultata nella stessa indagine. Gloria Dennis è la perfetta ereditiera e figlia del candidato alla Casa Bianca. Tre vite, tre storie che si intrecciano nel passato e intersecano il presente. Perché nulla è come sembra e solo l'unione delle parti del tutto può svelare la verità. Un thriller psicologico in cui voci e personaggi oscillano continuamente tra detto e non detto, echi e silenzi e in cui il vero colpevole è l'amore. «La gente ama le storie di rinascita solo quando sono raccontate in un post su un social network o in tv. Ma mentre sei lì, a cercare di respirare nel mezzo della tua vergogna pubblica, non sei un'eroina. Sei un bersaglio.» Chi è Gloria Dennis? Perché porta lo stesso nome della protagonista? È un'autobiografia? Una autofiction? Gloria Dennis non esiste. Gloria D. è uno pseudonimo. La storia è chiaramente una finzione. O quasi. Gloria Dennis abita da sempre nella mia mente. È la storia che da anni mi racconto - anzi, vivo - nella mia testa ogni volta che mi sento sola e persa: una ragazza bellissima, ricchissima, potentissima. Perfetta. Ovvero, tutto quello che non sono io.