Sinossi

Senti in te il forte bisogno di recuperare le radici che ti appartangono, ma che i ritmi di ogni giorno hanno fatto sprofondare nella sabbia? Vuoi ritrovare l'equilibrio e imparare a vedere le cose con occhi diversi? Ti trovi in difficoltà nel gestire le decisioni e scindere il senso del "giusto" da quello di ciò che consideri "sbagliato"? Questo testo formativo fonde complessità d'argomenti e semplicità di linguaggio, in un viaggio nella Psicologia Archetipica, disciplina poco considerata in Italia, eppure così viva nel quotidiano di ogni persona. Nell'archetipo, il simbolo, la religiosità, il mito sono costantemente presenti in noi, forme pulsanti nella psiche, affrontate prima da Freud, Adler e Jung, poi consacrate da Hillman e Carotenuto. Questo saggio indaga, mediante il simbolo della cristianità fatto carne e parallelismi con altre divinità, quell'attitudine che è traccia, linea direttiva, insegnamento morale e di vita, che può fare la differenza per il nostro benessere. L'India, la Grecia, la Persia, i miti nordici, e poi la fisica, la cabala, l'astrologia, la Bibbia: scienza, opere storiche e testi sacri vengono sovrapposti e distanziati per delimitare i confini dell'uomo nell'essere Bene e Male. Percorsi dicotomici tra Morte e Risurrezione interiore definiscono quella uroborica sottile linea circolare di demarcazione che scinde il vissuto reale comunemente riconosciuto da un opposto così imprescindibilmente reale. Lo psicologo e criminologo Simone Colaiacomo ha racchiuso in questo testo millenni di archetipi, in modo da renderli fruibili a tutti, per lasciare scritta una traccia della loro essenza, per un'attuazione tangibile su di noi.