Sinossi

"La salute organizzativa supererà un giorno tutte le altre discipline aziendali come la più grande opportunità di miglioramento e di vantaggio competitivo". Questa è la promessa di "The advantage", l'audace manifesto di Patrick Lencioni sulla più grande potenzialità non sfruttata nel business odierno. Nel suo stile estremamente leggibile e avvincente, Lencioni sostiene che non c'è modo migliore per trasformare un'azienda mediocre in un'organizzazione di successo che attaccare le cause alla radice di disfunzioni e confusione, promuovendo coesione e chiarezza comunicativa. Dignan sostiene che non si possono risolvere i problemi di un team, una divisione o un'organizzazione agendo ai margini. Grazie al suo approccio collaudato per eliminare la burocrazia, nel corso degli anni ha aiutato i suoi clienti a reinventare completamente i loro sistemi operativi - ossia i principi e le pratiche che ne definiscono la cultura - con un successo straordinario. Immaginate: nell'era dell'ubiquità informativa e dei cambiamenti in un nanosecondo, troppi leader limitano ancora la loro ricerca di vantaggi competitivi ad aree convenzionali e ormai abusate come il marketing, la strategia e la tecnologia, mentre Lencioni dimostra che c'è una miniera d'oro non ancora sfruttata proprio sotto ai loro occhi: dirigenti, management e organizzazioni devono spostare la loro attenzione dal cercare di essere più strategici, innovativi o brillanti al divenire più sani, cosa che consentirà loro di attingere all'intelligenza e alle competenze più che sufficienti che già possiedono. Autore di numerosi bestseller del New York Times, tanto divertenti quanto illuminanti, Lencioni si basa su oltre vent'anni di ricerca sul campo e consulenza dirigenziale ad alcune delle più importanti organizzazioni mondiali. Combinando storie e aneddoti del mondo reale con suggerimenti chiari e attuabili, crea un'opera che è allo stesso tempo una grande lettura e un prezioso strumento pratico. Il risultato è senza dubbio il libro più completo, significativo ed essenziale di Lencioni.