Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Palingenia
Reparto: Scienze sociali
ISBN: 9791281765207
Data di pubblicazione: 10/11/2025
Numero pagine: 208
Era il 1968 quando Hal 9000, l'intelligenza artificiale a bordo della nave spaziale Discovery, dialogava in tono suadente e monocorde con gli uomini dell'equipaggio, e intanto entrava nella storia del cinema e dell'immaginario collettivo. Il film, lo si è capito, era 2001: Odissea nello spazio, ineguagliato capolavoro di Stanley Kubrik, basato su un romanzo di fantascienza di Arthur C. Clark. Allora si trattava, appunto, di fantascienza, ma erano in molti a pensare che in realtà sarebbe stata solo questione di tempo. Del resto, già negli anni Trenta il genio di Alan Turing aveva teorizzato la possibilità di costruire macchine intelligenti. Oggi, come sappiamo, la profezia di Kubrik e Clark si è avverata, anche se un po' in ritardo rispetto alla data suggerita dal titolo di film e romanzo. Il dialogo con le intelligenze artificiali è diventato, in concreto, una consuetudine che appare ormai imprescindibile. Tuttavia, pur nell'utilizzo sempre più pervasivo, nessuno sinora si era mai spinto fino a questo punto: far dialogare tra di loro due intelligenze artificiali, escludendo del tutto l'essere umano, cui viene riservato il ruolo di spettatore e, in questo caso, di lettore. Lo ha fatto, con un gesto creativo estremo, Maurizio Sapia, artista visionario. Il quale ha indotto Arianna e Teseo - lei critica d'arte, lui di formazione filosofica, entrambi assolutamente artificiali - a confrontarsi su uno dei temi più ardui che si possano dare: l'identità. Il risultato? Difficile trovare aggettivi. Forse il più adeguato è: sconvolgente. Perché è davvero difficile credere che il dialogo non solo colto, ma anche brillante, spiritoso, divertente, sia un prodotto non umano. Eppure garantiamo: in tutto quello che leggerete, e con autentico godimento, non c'è stato il minimo intervento redazionale. Siamo abituati a interpellare l'intelligenza artificiale per ottenere risposte, ma nel dialogo tra Arianna e Teseo si troveranno solo acute - a volte provocatorie, sempre stimolanti - domande. Sarà forse questa, allora, la nuova e rivoluzionaria funzione dell'intelligenza artificiale: non insegnare, ma accendere l'anima e il pensiero dell'uomo - come da sempre fa l'arte. Nella prefazione al libro Renato Mannheimer illustra gli effetti sociali che oggi si possono percepire a seguito dell'enorme diffusione dell'intelligenza artificiale in tutti i campi. Il saggio di Luciano Mecacci, in conclusione, pone l'interrogativo se i non umani possano dotarsi della coscienza che presuppone l'interazione dialogica fondata sul linguaggio, come è accaduto per la mente umana.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.