Il male radicale. Genocidio, Olocausto e terrore totalitario
Editore: Castelvecchi
Reparto: Filosofia occidentale moderna
ISBN: 9788868265090
Data di pubblicazione: 10/01/2023
Numero pagine: 96
Traduttore: Chiarappa M.
Collana: Eliche
13,50€
Sinossi
«Il male radicale ha celebrato la sua più grande vittoria nel Ventesimo secolo». Nei saggi raccolti in questo volume Ágnes Heller analizza il tema dal punto di vista storico e letterario e offre una profonda riflessione sul paradossale rapporto fra Olocausto e modernità. Il mondo moderno ha infatti fornito al male le condizioni necessarie alla sua estensione planetaria. L'ideologia, le nuove tecnologie e il pensiero strumentale hanno reso lo sterminio di massa una questione di efficienza e freddo calcolo. Allo stesso tempo però, la modernità ci ha consegnato anche l'antidoto a tutto questo: le idee di tolleranza, libertà e uguaglianza, e i diritti umani, la cui difesa può impedire al male di vincere ancora.
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